L’Oltrepò pavese vinicolo soffre da anni, al di fuori della nostra provincia, di un’immagine pubblica erroneamente limitata ai vini vivaci, di pronta beva e di basso costo, facendo così dimenticare la lunga storia di eccellenza di questo territorio, che già due secoli orsono aveva posto, ad esempio, le fondamenta degli spumanti metodo classico in Italia, raccogliendo premi e riconoscimenti i tutta Europa. Luciano Maffi, in questo volume, riesce, tramite le ricerche svolte nel corso del suo dottorato presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, a ricostruire la storia dell’enologia oltrepadana, una storia ricca di fatiche e problemi ma anche di grandi successi e grandi vini.
Questo libro, cito testualmente l’Autore, “si propone di approfondire anzitutto il tema della valorizzazione e tipicità di alcuni vini nonché delle tradizioni locali, riassunti e rappresentati nel termine terroir”.
Il vino, infatti, è il frutto dell’interazione vite – uomo – natura e soltanto affrontando e descrivendo questi aspetti nel loro insieme è possibile capire come i popoli e la natura abbiano plasmato il vino, una bevanda, o meglio un alimento, che ha accompagnato l’umanità fin dagli inizi della storia.
Il volume, organizzato in quattro capitoli, inizia analizzando gli aspetti geografici e pedoclimatici del territorio per concentrarsi, nei due capitoli successivi, su una dettagliata analisi della viticoltura storica e attuale in Oltrepò; il libro si conclude con un’analisi degli attuali problemi e degli auspicabili sviluppi futuri.
Luciano Maffi
Storia di un territorio rurale – Vigne e vini nell’Oltrepò pavese
Ambiente, società, economia
Franco Angeli Ed.
335 pp – Euro 31,00