La Salsola soda, comunemente chiamata Agretti o Barba dei frati (chiamati anche, a seconda della zona, barba del negus, bacicci, soda, ruscano, roscano, riscolo, lischi, finocchi di mare, miniscordi, senape dei monaci) è una pianta annuale appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae e la si trova in forma di piccoli cespugli che possono crescere fino ai 70 cm di altezza. A prima vista le sue foglie ricordano l’erba cipollina, ma la differenza si nota perché più sottili e più piatte.
Oltre al consumo alimentare, questa pianta in passato veniva anche utilizzata per produrre soda in quanto dalle ceneri risultanti dalla sua combustione si arriva a ottenere una percentuale di soda pari al 30%.
Ingredienti
- 1 mazzetto di agretti
- 4 uova freschissime
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 2 cucchiai di aceto
- 1/2 limone
- sale e pepe
Procedimento
Private gli agretti delle loro radichette, lavateli accuratamente e lessateli (o cuoceteli al vapore) finché diventano teneri. Appena cotti passateli in acqua ghiacciata per fargli mantenere vivo il colore verde e poi scolateli. Conditeli con l’olio extravergine di oliva, sale e pepe e il succo di mezzo limone. Se preferite, al posto del limone, potete utilizzare l’aceto normale o balsamico.
Nel frattempo portate a bollore in una pentola con almeno 4 dita di acqua al quale avrete aggiunto un pizzico di sale e 2 cucchiai di aceto. Rompete un uovo in un bicchiere facendo molta attenzione a mantenere il tuorlo intatto e, quando l’acqua inizia a sobbollire, create un mulinello in senso orario con l’ausilio di un cucchiaio, versate l’uovo nell’acqua continuando a girare. Dopo un minuto, il bianco inizierà ad addensarsi intorno al tuorlo. Lasciatelo cuocere per un totale di 3 minuti (mantenendo sempre l’acqua a bollore molto leggero) se desiderate che il tuorlo rimanga liquido, 4 minuti per il tuorlo più cotto. Togliete l’uovo dall’acqua con una schiumarola, adagiatelo delicatamente su un canovaccio per asciugarlo e procedete con la cottura delle uova rimanenti.
Suddividete gli agretti in 4 piatti creando con essi un nido al centro del quale metterete l’uovo cotto in camicia.
Invece dell’uovo in camicia, potete utilizzare un uovo all’occhio di bue.