La rana ha sempre colpito la fantasia popolare a causa del suo aspetto e per il curioso ciclo vitale.
Nell’antichità si credeva che le rane nascessero dalla terra fecondata dagli acquazzoni estivi oppure che, essendo animali generati dalla pioggia, potessero cadere direttamente dalle nuvole.
Ingredienti per 4 persone
- 800 gr. rane
- 100 gr. burro
- 1 bicchiere vino bianco
- 2 cipolle
- 2 spicchi d’aglio
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- 3 pomodori maturi
- 2 foglie di alloro
- farina 00
- prezzemolo
- sale e pepe
Preparazione
Pulite le rane, mettetene da parte le cosce e preparate un brodo con le parti rimanenti aggiungendo una cipolla, il gambo di sedano, l’alloro e un pizzico di sale.
Lavate e asciugate con cura le cosce di rana e infarinatele.
Fate appassire nel burro la cipolla tritata e l’aglio. Togliete l’aglio e aggiungete le cosce di rana. Fatele rosolare per bene da entrambe le parti e sfumate con il vino bianco. Unite i pomodori spellati e tagliati a cubetti, regolate di sale e pepe e proseguite la cottura aggiungendo il brodo di rane quando necessario.
Lasciate cuocere a fuoco basso per decina di minuti, spolverizzate con il prezzemolo tritato e servite le rane ben calde accompagnate con della polenta.