A pochi chilometri da Broni troviamo il negozio/laboratorio dell’Apicoltura Veneroni.
Ad accoglierci e parlarci un po’ dell’azienda è il signor Tiziano.
«Nel 1995/96 ho iniziato a coltivare meloni e angurie, da una prima serra sono arrivato a riempire 10 pertiche – ci narra con entusiasmo Tiziano. – Per avere buoni raccolti occorreva avere api che impollinassero le piante, così ho acquistato piccoli nuclei di api da un apicoltore di Alessandria, che vivevano nelle serre e. al termine dell’impollinazione, venivano tolte e spostate in un altro luogo per rifocillarle durante il periodo invernale. Da qui è iniziata la passione, che poi ha coinvolto anche i miei due figli, Matteo e Marco, che ora sono i titolari dell’azienda».
L’apicoltura Veneroni nasce nel 2001 come socio CONAPI (Consorzio Apicoltori e Agricoltori biologici Italiani) al quale veniva conferita tutta la produzione, ma dall’apertura del negozio, hanno iniziato a vendere al dettaglio il proprio prodotto.
La produzione (tranne una piccola parte destinata alla vendita in negozio) viene tutt’ora fornita alla CONAPI che, a sua volta, fa parte del circuito di Alce Nero (marchio di oltre mille agricoltori e apicoltori, impegnati, dagli anni 70, in Italia e nel mondo, nel produrre cibi buoni, sani, che nutrono, frutto di un’agricoltura che rispetta la terra).
«Nelle annate migliori siamo riusciti a produrre fino a 500 quintali di miele – prosegue il signor Veneroni. – Purtroppo, a causa del clima e dell’inquinamento, non si riescono più a ottenere risultati così abbondanti».
La raccolta del miele inizia ai primi di maggio e prosegue fino a metà agosto, per un totale di circa 100 giorni.
Le arnie dell’azienda sono distribuite nella zona tra Casteggio e Piacenza e verso le colline della zona su terreni di proprietà, ma la maggior parte sono collocate in appezzamenti di amici e parenti ai quali, in cambio dell’ospitalità alle api, viene il giusto pagamento in miele.
«Adesso abbiamo 700 famiglie di api e produciamo miele di acacia, millefiori, melata e castagno. Se le condizioni climatiche sono favorevoli, in alcune annate si riesce a raccogliere anche il miele di erba medica».
Oltre al miele in vasetti di vario formato, nel negozio potete anche trovare profumi, saponi e prodotti cosmetici realizzati con il miele prodotto in azienda, oltre ai prodotti biologici del circuito di Alce Nero (farine, pasta, riso, olio…). Da non dimenticare (e vi assicuro che dopo averli assaggiati, sarà impossibile) i biscotti, torte e dolcetti realizzati dalla signora Elena, mamma di Matteo e Marco.
Il miele degustato
Miele di acacia: giallo dorato intenso, con un aspetto limpido, elegante ed equilibrato al palato. È ideale come dolcificante, poco aromatizzato e facilmente solubile, anche a basse temperature.
Miele di millefiori: giallo paglierino, leggermente cristallizzato, con sentori di tigli e erba medica. È ottimo con bevande calde e spalmato sul pane. Si accompagna preferibilmente a formaggi freschi a pasta molle, Squaquerone e Taleggio.
Miele di castagno: colore ambrato, ottima viscosità, con un intenso profumo di fiori di castagno. È un miele adatto con formaggi stagionati, particolarmente indicato negli arrosti.
Miele di melata: colore marrone scuro, molto viscoso, profumi di resina e di zucchero caramellato. Notevole in abbinamento a pecorino di montagna, gorgonzola, fontina valdostana e castelmagno.
Apicoltura Veneroni
Strada Bronese, 2/D – 27043 Broni (PV)
Tel. 338 8264751
www.apicolturaveneroni.it – email: veneronimatteo@libero.it